Sceneggiatura "Il bacio della Dea" di Gioia Raparelli

tratta dal manoscritto "Cinque Lune", di cui vengono qui proposti solamente il Prologo, il Capitolo 22 e l'Epilogo.

Sinossi

Un manoscritto di quindici capitoli nato dopo un viaggio in Africa
durato due anni alla ricerca di una storia per un film su Cassandra.
Uno stralcio che inizia dal capitolo nove perché non ci è dato sapere ciò che è accaduto prima.
Un diario di viaggio e un racconto cinematografico
dove l’idea del film si impossessa della protagonista diventando realtà.

Un viaggio nell’anima della protagonista che appartiene a tutte le donne di ogni tempo e luogo.
Una storia d’amore che si rivela come lo scontro atavico Uomo–Donna dove la protagonista,
per difesa, chiede aiuto alla Dea Lunare e alle sue Sorelle Antiche.
Ed ecco che lei, aiutata anche da un nonno sciamano, esce dalla storia ed entra in una dimensione mitica
in cui ogni elemento della natura si anima di forze misteriose e la veggenza di Cassandra diventa la sua.
La veggenza le sottrae le sovrastrutture della nostra società e L’Africa, con tutte le sue contraddizioni,
diventa la metafora del mistero della vita e della morte.

Un libro come un viaggio che trasforma gli occhi della protagonista e del lettore che lo legge.
Un romanzo ciclico come le fasi lunari, dove tutto nasce, cresce, decresce e muore per poi rinascere ancora,
anche quando la Luna Calante ritira i poteri che ha trasmesso alla protagonista e decreta la fine del viaggio.